| Calcio a 5. Serie A. Pro Scicli, avanti con una prova di carattere.
Pro Scicli, avanti con una prova di carattere.
Seconda vittoria casalinga consecutiva per i rosanero.
CAFFE' MOAK SCICLI 4
PESCARA 3
CAFFE' MOAK SCICLI: Pelligra, Rodrigues, Carrubba, Correia, Clayton, Menini, Dilda, Juninho, Neri, Michieleto.
PESCARA: Redivo, Ayala Gabriel, Pereira, Del Ferraro, Velazquez, Lona, Rosinha, Cividini, Rossa.
MARCATORI: 3° p.t. Cividini (Pescara), 13° Clayton (Pro Scicli), 16° Correja (Pro Scicli), 2° s.t. Correja, 3° Lona; 4° Rossa, 16° Juninho
AMMONITI: Menini, Pereira, Cividini, Lona, Correja, Dilda, Ayala G.
ARBITRI: Cossu (CA) e Navinod (AO)
Il Pro Scicli porta a casa i tre punti, ma che sofferenza! Una partita che i rosanero hanno praticamente dominato nel primo tempo, ma che, subito dopo aver dato l'impressione di aver chiuso il match, si lasciano irretire dagli avversari che in poco tempo recuperano il doppio svantaggio maturato fino a quel momento e rischiano più volte, addirittura, di passare in vantaggio.
Per fortuna dei rosanero, però, i marchigiani sciupano almeno tre grandi occasioni e consentono agli sciclitani di riorganizzarsi e trovare il gol
del definitivo vantaggio. Ma veniamo alla cronaca di questa rocambolesca partita.
La partita inizia con un Caffè Moak arrembante, che fin dalle prime battute applica un pressing alto, costringendo i biancoazzurri pescaresi a rintanarsi nella propria metà campo e a buttare palla in avanti "alla meno peggio". Così lo Scicli va vicino al goal al 2° con Correia (tiro a lato alla sinistra del portiere) e al 3° minuto con Neri che con un gioco di
prestigio si libera di tacco del proprio avversario e con un pallonetto supera Redivo: peccato per i tifosi sciclitani che vedono il pallone spegnersi di pochissimo sopra la traversa.
Goal "mangiato", goal subito. Anche in questo caso la regola non tradisce e il Pescara passa in vantaggio inaspettatamente con l'unica azione fino a quel momento imbastita: gran contropiede di Cividini che supera Michieleto con un delizioso pallonetto con tocco da sotto.
Lo Scicli reagisce immediatamente e, come un leone ferito, si butta sull'avversario. Al 4° (Correia, tiro alla destra del portiere), al 5° (prima Juninho con tiro che si stampa sul palo, poi Dilda che tira alto da
facile posizione), di nuovo al 5° (strepitosa parata d'istinto di Redivo su pregevole incursione di Dilda), e al 7° (tiro di Clayton deviato in calcio d'angolo da Redivo), il Pro Scicli Caffè Moak si rende pericoloso in
sequenza, mettendo alle corde il proprio avversario.
Al 9° è ancora la traversa a salvare il Pescara, che si innervosisce e quasi provoca una rissa per l'inutile intervento effettuato a scapito del rosanero Juninho.
Il Pro Scicli non riesce a sfondare. Al 12° è Menini a mangiarsi le mani subito dopo aver tirato sul portiere un delizioso assist offerto da Clayton.
In tutto questo tempo il Pescara riesce ad affacciarsi nei pressi di Michieleto solo una volta, ma stavolta è il portiere rosanero a stendersi sulla propria destra e a deviare in angolo il tiro scagliato contro la
propria porta.
Al 13° finalmente il Pro Scicli pareggia: Clayton tira una prima volta a seguito di un passaggio di Neri, quindi riprende la deviazione del portiere e finalmente deposita il diagonale in porta. Ora i ragazzi del presidente Fidone hanno un gran morale e si vede: al 16° Menini conquista per l'ennesima volta la palla (ma quanto corre questo ragazzo!) a centrocampo, parte in contropiede e passa a Correia, solo davanti al portiere. Il n° 5 sciclitano punta Redivo e lo mette a sedere con un paio di finte, depositando in rete il sospirato pallone del 2-1.
Ora il Pescara è gravato dei fatidici 5 falli, ma il Pro Scicli non ne approfitta. I rosanero si rilassano un poco lasciando campo ai propri avversari, che però non si rendono sostanzialmente pericolosi fino al 14°,
quando Rossa tira da fuori, costringendo Michieleto a distendersi sulla propria destra e a deviare il pallone in calcio d'angolo. Il primo tempo termina così, senza grossi sussulti, fino alla fine: Scicli che controlla un
Pescara voglioso ma fino a quel momento poco concreto.
Nel secondo tempo, sembra facile per i rosanero di mister Neri, che già al secondo minuto passano sul tre a uno, ancora con Correia, lesto a trafiggere il portiere dopo una bella azione corale della propria squadra. In realtà, a questo punto, si spegne completamente la luce per i giocatori sciclitani rei
probabilmente di aver già considerata chiusa la partita. In realtà il Pescara riporta immediatamente con i piedi per terra il Pro Scicli e nel giro di un minuto (3° e 4°) perviene al clamoroso pareggio: prima è Lona a trafiggere un distratto Michieleto con una punizione per nulla irresistibile; poi è Rossa a completare l'opera portando al pareggio i marchigiani.
Il Caffè Moak subisce il contraccolpo e passa i classici 10 minuti di "terrore", in cui i propri avversari avrebbero potuto passare in vantaggio
in almeno tre clamorose azioni davanti al portiere. Per fortuna che i biancocelesti sbagliano clamorosamente divorandosi per ben tre volte il goal da solo davanti al portiere e dando così la possibilità ai rosanero di
riorganizzarsi e trovare nuovamente il vantaggio con Juninho che al 16° spinge la palla in rete, su passaggio di Correia, ora la partita ridiventa interessante, con le due squadre che si rendono
pericolose a vicenda, cercando di superarsi con azioni di pregevole fattura.
Al 17° Michieleto respinge con il corpo un tiro ravvicinato di Rossa; al 18° di nuovo Michieleto si supera con un vero e proprio miracolo su un gran tiro
del numero 4 marchigiano Ayala. Lo Scicli in questo frattempo si dimostra in grossa difficoltà di fronte all'arrembaggio dei propri avversari, che decidono di rischiare il tutto per tutto utilizzando ìl portiere di
movimento. I rosanero raggiungono il 5° fallo ma riescono a chiudere in vantaggio il match: 4 -3 il risultato finale, che mantiene nei piani alti della classifica la squadra sciclitana (8 punti in 4 partite e una partita da recuperare) e conferma il buon lavoro svolto fin qui dai vertici societari del Pro Scicli.
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