| Fiducia a Marco Calvani. Le acque si erano un po' agitate in casa Basket Trapani dopo la sconfitta subita dalla squadra granata a Palestrina, secondo stop consecutivo per Masper e compagni dopo quello patito al PalaIlio ad opera di Molfetta. Ieri si è tenuto un vertice in società in cui alla fine è stata confermata l'idea di proseguire la stagione con il tecnico romano. Ma il presidente, Andrea Magaddino, rimane deluso dopo le ultime uscite dei suoi giocatori. Da qui la decisione di «congelare» gli stipendi in attesa di una risposta che logicamente ci dovrà essere sul campo. Il 74-70 con cui la Banca Nuova Trapani è uscita sconfitta dal Palasport di Palestrina ha fatto squillare più di un campanello d'allarme, finora la squadra si era quasi sempre ritrovata lontano dalle mura amiche ma adesso la prevista reazione non c'è stata ed a sette giorni dalla sfida interna contro Ferentino, una delle due capolista del girone, l'impressione è quella di una squadra in crisi. «Abbiamo fatto il punto - ha detto Andrea Magaddino - la fiducia a Calvani resta invariata ma la situazione è difficile. Ci vuole una sterzata e la dobbiamo fare tutti insieme, società, coach e squadra. È evidente che una svolta dal punto di vista tecnico è uno specifico compito dell'allenatore. Voglio vedere più determinazione, domenica scorsa non ho visto bene la squadra e sono molto deluso per la prestazione di Palestrina perché questa determinazione non si è vista. Gli stipendi dei giocatori pertanto rimangono bloccati a tempo indeterminato, finquando non vedrò sul campo che qualcosa è cambiato rispetto agli standard attuali e questa squadra non mi dimostrerà di essere all'altezza del suo vero valore». Con Plateo tutt'ora infortunato, a Palestrina si è rivisto Gennaro Tessitore che è stato sul parquet per 37 minuti ed ha realizzato dieci punti. «Tessitore è un giocatore del Basket Trapani, si è allenato con noi in tutto questo tempo e per il momento rimane a disposizione del coach, soprattutto adesso che abbiamo purtroppo, come spesso è accaduto in questa stagione, più di un giocatore fermo per infortunio. Tuttavia non ci saranno favoritisimi ed il tecnico manderà in campo chi è più in forma e chi offre maggiori garanzie di rendimento. Adesso ci attendere un trittico di partite durissimo: domenica giocheremo in casa contro Ferentino e dunque abbiamo bisogno di tutto il calore del nostro pubblico. Successivamente andremo in trasferta sul campo dell'altra capolista Latina e poi ancora in casa contro Siena. Contro avversari competitivi voglio una squadra determinata che tiri fuori tutto quello che ha e lo metta sul campo». Michele Caltagirone
Ribera. Fulmine a ciel sereno sul basket riberese. Sono state date perse alla squadra le due ultime gare di campionato. La dirigenza della società della Pallacanestro Ribera ha già presentato ricorso contro le decisioni del giudice sportivo che assegna due sconfitte a tavolino alla squadra riberese per avere schierato la nuova atleta, Marjorie Carpreaux, senza attendere il nulla osta dalla federazione belga. «Alla luce delle decisioni del giudice sportivo - afferma il team manager Francesco Lima - la Pallacanestro Ribera precisa che l'atleta Carpreaux ha preso parte alle partite contro Pozzuoli e Viterbo poiché, prima dello svolgimento di tali gare, rispettivamente in data 2 ed 8 febbraio scorso, la società riberese ha ricevuto via fax , precisamente il 30 gennaio scorso, alle ore 13,43, il benestare del segretario generale della Federazione Italiana Pallacanestro che, avvalendosi dell'articolo 33, comma 2, del regolamento esecutivo, ha permesso all'atleta di giocare regolarmente, poiché tesserabile per due gare (Pozzuoli e Viterbo), in attesa del nulla osta della federazione belga». Il ricorso è stato già inoltrato con il carattere di urgenza, alla luce del fatto che la squadra riberese del presidente Massinelli giocherà nella serata di oggi, per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato femminile di A 1, in trasferta a Priolo contro l'Acer di Santino Coppa, nell'unico derby siciliano del torneo nazionale. Il Giudice sportivo della Federazione sostiene, dopo avere ricevuto i referti delle gare, che il Ribera ha iscritto l'atleta Carpreaux in posizione di tesseramento non regolare, come reciterebbe l'art. 62 del regolamento. Alla luce di tali decisioni, la situazione in classifica della squadra del coach Anselmo si fa drammatica perché il Ribera retrocede in classifica, all'ultimo posto, come fanalino di coda, con 4 punti. Il Ribera spera soltanto che il ricorso venga accettato, altrimenti, le crispine difficilmente potranno evitare la retrocessione in A2. Sarebbe davvero un peccato dopo tanti sacrifici e sforzi economici sostenuti dalla dirigenza in questi ultimi anni. Una situazione che non si poteva immaginare. Domenica dopo il successo contro il Viterbo, il morale era tornato alto. Si credeva molto nella salvezza. ENZO MINIO
|