Calciolandia Sicilia

FORMULA 1

« Older   Newer »
  Share  
LICATESE ODIATO E FIERO
view post Posted on 10/11/2008, 14:28




F1: Jenson Button `Fate restare Barrichello`



Jenson Button si oppone all`ipotesi di mandare via Barrichello dalla Honda: `Mi piace avere un compagno di team esperto`. La scuderia giapponese ha invitato Bruno Senna (nipote del celebre Ayrton) e Lucas di Grassi a prendere parte alle prove private a Barcellona, per sostituire, nell`eventualita`, il brasiliano Rubens Barrichello. Il compagno di squadra Button non si trova in accordo con le scelte della casa costruttrice: `Hanno bisogno di un ritorno d’informazioni importante e non credo che ingaggiando un giovane pilota lo otterranno - ha dichiarato il pilota alla Reuters -. Inoltre, l’anno prossimo cambieranno molte cose e non avremo diritto a molte prove private. I collaudatori non lavoreranno piu` molto perche` il nostro chilometraggio sara` molto limitato`.

F1: motori Mercedes nel futuro Force India



La Force India dopo aver rescisso il contratto con la Ferrari (scadeva nel 2009), sigla l`accordo con la McLaren . Il team del magnate indiano Vijay Mallya ha annunciato di aver siglato un contratto pluriennale con la casa tedesca. L`intesa prevede anche la fornitura di cambio, sistema idraulico e Kers, il nuovo sistema di recupero e riutilizzo dell`energia cinetica. La Force India, inoltre, potra` rivolgersi alla rete di ricambi utilizzata dalla McLaren.
 
Top
view post Posted on 3/12/2008, 21:07
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Formula 1, Alonso: "Motore unico? Potrei ritirarmi"
"Potrei pensare al ritiro". A Fernando Alonso non va giu' la possibile introduzione del motore unico da parte della Fia per tutte le scuderie di Formula 1. "Il motore unico sarebbe la classica goccia che fa traboccare il vaso", ha dichiarato il pilota asturiano, oggi a Madrid per un evento a favore dell`Unicef. "Stiamo facendo passi indietro da un punto di vista tecnico. Nel 2005 avevamo un motore V10 da 1000 cavalli, una cosa emozionante per un pilota, l`automobilismo al suo limite. Siamo passati dalla Formula 1 del futuro a macchine senza controllo di trazione, senza elettronica e con un aspetto antico", ha aggiunto Alonso, che poi ha concluso: "Sono favorevole, invece, al ritorno delle gomme slick".
 
Web  Top
view post Posted on 13/12/2008, 17:35
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Automobilismo- F1: niente motore unico dal 2010. Accordo Fia-Fota per taglio dei costi
Alla fine hanno vinto i team e cosi' niente motore unico dal 2010. E' quanto ha stabilito oggi la Federazione Internazionale dell'Automobile nel corso della riunione del Consiglio Mondiale di Montecarlo. D'intesa con la Fota, l'associazione dei team di Formula 1, e' stato infatti ratificato un nuovo regolamento finalizzato ad un consistente taglio delle spese: a partire dal 2010 i team indipendenti potranno acquistare motori, a un prezzo non superiore ai 5 milioni di euro per stagione, da fornitori indipendenti o da costruttori che partecipano al mondiale di Formula 1.
 
Web  Top
view post Posted on 27/12/2008, 12:47
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Formula 1, Briatore: "Alonso puo' diventare meglio di Schumacher"
Secondo Flavio Briatore Fernando Alonso ha tutte le qualita' per diventare piu' forte di Michael Schumacher. "Sono due piloti diversi, di epoche differenti - ha detto al magazine F1 racing il direttore esecutivo della Renault che ha avuto alle dipendenze entrambi i piloti - tra i due pero', io credo che Fernando faccia meno errori. Piu' si mette sotto pressione Alonso, piu' si tira fuori il suo meglio. Michael non era cosi' bravo in simili condizioni".

Formula 1: Toro Rosso, Fantuzzi nuovo team manager
Gianfranco Fantuzzi e' il nuovo team manager della Toro Rosso. Lo ha confermato la stessa scuderia italiana. Fantuzzi prendera' il posto di Massimo Rivola che e' andato alla Ferrari.
 
Web  Top
view post Posted on 13/1/2009, 14:30
Avatar

Top 10

Group:
Veterano
Posts:
14,310
Location:
Palermo

Status:


Si chiama F60 ed è la nuova monoposto Ferrari, che lotterà in questo campionato 2009. Le novità sono molte, a partire dalla modalità di presentazione, che, come già annunciato, è avvenuta via Internet (si parla di oltre cinque milioni di accessi al sito ufficiale Ferrari…). Perché F60? Nonostante non sia la sessantesima monoposto in rosso nella storia del mondiale, è pur sempre la vettura con cui la Ferrari vi partecipa per la sessantesima volta. La storia, dunque, è l’ingresso scelto dal Cavallino per gettare nella mischia, prima di tutte le altre scuderie, la propria creatura. Creatura affascinante, come lo è ogni Ferrari: le regole hanno un po’ stravolto l’aspetto delle monoposto che eravamo abituati a vedere (gomme scanalate e appendici aerodinamiche dovunque, fino all’esasperazione). L’ala posteriore è stretta e alta, quella anteriore larga e semplice, il muso è quasi una lama di sciabola volta in basso, le gomme sono slick (fa un certo effetto vederle finalmente tornare, è quasi un’emozione), le pance sono snelle soprattutto grazie all’eliminazione dei profili che accompagnavano il flusso d’aria verso le ruote posteriori. Le sospensioni non sono più carenate e per quanto riguarda il volante ci sono addirittura ancora più funzioni di prima! Merito anche del Kers, che è presente su questa Ferrari ma necessita ancora di ulteriori sviluppi. Sviluppi che sono già iniziati, perché mentre la Ferrari diffondeva sul suo sito le foto della F60, Felipe Massa scendeva in pista con la vettura al Mugello (e non a Fiorano, come inizialmente previsto, per via del meteo) per un primo collaudo generale, a cui sono seguiti alcuni long-run nel pomeriggio. Il lavoro in pista, ovviamente, continua. La F60 si prepara dunque a sfidare i concorrenti e a confermare il titolo Costruttori vinto nel 2008.
 
Top
view post Posted on 14/1/2009, 15:22
Avatar

Top 10

Group:
Veterano
Posts:
14,310
Location:
Palermo

Status:


Sebastien Buemi all'esordio in Formula uno

Il pilota svizzero, originario della provincia di Messina (il nonno paterno Antonio emigrò nella nazione elvetica da Novara di Sicilia), farà quest'anno il suo debutto alla guida della Toro Rosso. Laureatosi vicecampione della GP2 Asia Series del 2008, svolgeva già le funzioni di test driver per Red Bull e Toro Rosso.

Sebastien Buemi ha coronato il suo sogno. Il pilota svizzero, originario della provincia di Messina (il nonno paterno Antonio emigrò nella nazione elvetica da Novara di Sicilia), farà quest'anno il suo esordio in Formula uno alla guida della Toro Rosso. Nato ad Aigle nel 1988, Buemi, il cui debutto sulle piste è datato 1994 quando correva sui kart, è uno dei tanti talenti emergenti che si sono formati nella GP2. Adesso dovrà raccogliere la pesante eredità lasciata da Sebastian Vettel (vittorioso sul circuito di Monza nel 2008) passato alla Red Bull. Nei prossimi giorni sarà annunciato anche il secondo pilota in casa Toro Rosso: favoriti il francese Bourdais, compagno di Vettel nel 2008, ed il giapponese Sato. "Sono ovviamente molto felice" dice Buemi nella nota del team. "Essere un pilota di F.1 è sempre stato il mio obiettivo dal momento che ho iniziato a correre. Quest'anno, farò tutto quello posso per portare a casa i migliori risultati possibili, per dimostrare che la fiducia della Red Bull nei miei confronti non è stata ingiustificata". "Siamo felici di dare il benvenuto a Sebastien - ha detto Franz Tost, il team principal della Toro Rosso - che già faceva parte della famiglia Red Bull. I nostri ingegneri sono rimasti colpiti dalla sua velocità di guida e dalla sua capacità di apprendere e di progredire nel corso durante i test dell'anno scorso. Questo, insieme ad alcune impressionanti prestazioni in GP2, è bastato per convincerci a dargli la possibilità di guidare per noi". Buemi, laureatosi vicecampione della GP2 Asia Series del 2008, svolgeva già le funzioni di test driver per Red Bull e Toro Rosso. In Australia, il prossimo 29 marzo, avverrà il tanto atteso debutto in Formula uno. Il pilota italo-svizzero è però pienamente cosciente delle difficoltà che dovrà affrontare in questa stagione. "Bisogna essere realisti e tenere i piedi per terra, senza deprimersi se i risultati non arriveranno subito, pur avendo fiducia in se stessi".

Questa la lista dei piloti e delle squadre iscritte al Mondiale di F1 2009:

1 - Lewis Hamilton (Gbr, McLaren) 2 - Heikki Kovalainen - (Fin, McLaren)

3 - Kimi Raikkonen (Fin, Ferrari) 4 - Felipe Massa (Bra, Ferrari)

5 - Robert Kubica (Pol, Bmw) 6 - Nick Heidfeld (Ger, Bmw)

7 - Fernando Alonso (Spa, Renault) 8 - Nelson Piquet (Bra, Renault)

9 - Jarno Trulli (Ita, Toyota) 10 - Timo Glock (Ger, Toyota)

11 - Sebastien Buemi (Svi, Toro Rosso) 12 - da annunciare (Toro Rosso)

14 - Mark Webber (Aus, Red Bull) 15 - Sebastian Vettel (Ger, Red Bull)

16 - Nico Rosberg (Ger, Williams) 17 - Kazuki Nakajima (Jap, Williams)

18 - da confermare (Honda) 19 - da confermare (Honda)

20 - Adrian Sutil (Ger, Force India) 21 - Giancarlo Fisichella (Ita, Force India)

Questo il calendario dei Gp del 2009:

Australia - 29 Marzo
Malesia - 5 Aprile
Bahrain - 19 Aprile
Spagna - 10 Maggio
Monaco - 24 Maggio
Turchia - 7 Giugno
Gran Bretagna - 21 Giugno
Francia - 28 Giugno
Germania - 12 Luglio
Ungheria - 26 Luglio
Europa (Valencia) - 23 Agosto
Belgio - 30 Agosto
Italia - 13 Settembre
Singapore - 27 Settembre
Giappone - 11 Ottobre
Cina - 18 Ottobre
Brasile - 1 Novembre
Abu Dhabi - 15 Novembre

 
Top
view post Posted on 11/3/2009, 15:46
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Agrigento. Autentica parata di stelle per il firmamento automobilistico siciliano e pioggia di riconoscimenti per coloro che hanno saputo tenere alto il vessillo giallorosso della Trinacria nella stagione motoristica appena trascorsa, tra piloti, navigatori, scuderie e addetti ai lavori in generale.
Non ha insomma deluso le aspettative (a parte alcune assenze) la premiazione per il Campionato automobilistico siciliano 2008 voluta dalla Commissione sportiva italiana (Csai), tornata ad essere allestita ad Agrigento. A fare gli onori di casa, il delegato regionale Pasquale Mauro, che si è avvalso della collaborazione offerta dai colleghi delle altre province isolane.
Molti i premi assegnati. Nel settore Rally (tra i primi conduttori) vittoria messinese con Bruno Briguglio, questi tallonato da altri due “driver” peloritani, Filippo Bellini e Peppe Nucita. Tra i secondi conduttori è il messinese Max Cambria la neo “star” di questa edizione, davanti alla brolese Alessandra Gregorio. Numerosi anche i nuovi campioni siciliani di classe, per il settore Rally, l'agrigentino Mazza (nella Super 1600), i due messinesi Amendolia (A7) e Restuccia (A6), poi il trapanese Lunardi (vincitore del Challenge 2008, in N4), il partannese Mistretta (in N3), il palermitano Sabatino (N2), il gioiosano Costantino (R3C), il messinese Biondo (FN3), il palermitano Tamburello (nella FN1), gli altri messinesi Caristi (FA7) e Foscolo (FA6), lo jatino Campione (per la FA5) e il mussomelese Callari (FK9). Tra le scuderie Rally ennesima vittoria per la Phoenix.
Per la Velocità in salita nuovo campione siciliano è il comisano Gianni Cassibba (Osella PA 20S Bmw), abile a prevalere sul favarese Bruccoleri. Nella CN2000 è il catanese Camarda a svettare, mentre il nisseno Ferraro è vincente in CN2500 e il comisano Vitale si aggiudica la classe CN3000, sempre per i Prototipi. Tra le scuderie, primato isolano per la Puntese Corse (totalmente rinnovata nel direttivo dopo la recente scomparsa di Maurizio Casabona, il nuovo presidente è Antonio Leonardi, figlio del fondatore “storico” della scuderia, Giuseppe).Il trapanese di Buseto Palizzolo Giuseppe Gulotta ha il grado di fresco campione siciliano nel settore Slalom (precedendo un manipolo di piloti catanesi, Lo Re, Motta, Caruso, Polizzi, Lenza e Bua, nell'ordine), ma la Puntese Corse bissa il successo relativo alle scuderie con 277 punti, davanti alla etnea Kamiko Corse.
Nel settore Autostoriche, l'assoluta ha premiato il palermitano Di Sclafani (per il settore Rally) ed il vice presidente per l'Aspas Munafò (tra le Salite). Siciliani in “auge” perfino in sede nazionale, con l'elezione in seno alle Sottocommissioni Csai dell'ennese Tullio Lauria (Velocità circuito), del nisseno Maurizio Giugno e del trapanese Alberto Santoro (Velocità in salita), del messinese Marco Messina (Ricerca e sviluppo), quindi dei catanesi Serafino La Delfa (Medica per la Csai) e Fabio Cavallaro (per settore Slalom), del nisseno Gianni Pagliarello, nonché del palermitano Gianni Averna “Davis” (presidente e consigliere Autostoriche), del palermitano Gianfranco Mavaro (per la Comunicazione), del trapanese Rocco Castro (Rally e Regolarità autostoriche) e dell'altro ennese Antonio Cammarata (per i Circuiti e sicurezza). Il messinese Daniele Settimo è stato infine nominato tra i membri del neo Comitato esecutivo di Aci Csai.
Flavio Lipani
 
Web  Top
view post Posted on 18/3/2009, 15:00
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Giampiero Moscato
Bologna. Sono 16 gli anni passati da Jean Todt in Ferrari. Dal giovedì 1 luglio 1993, quando dopo aver chiuso a Parigi il suo ufficio in Peugeot si presentò di rosso vestito direttamente in pista a Magny Cours, al 17 marzo 2009. Qualche mese avanti, nel primo appuntamento a casa di Luca di Montezemolo, fissato per conoscere l'uomo che lo voleva in Ferrari e che sarebbe stato con lui il duo più vincente della storia della F1, si fece prestare un'auto. Ma era una Mercedes, auto sbagliatissima in certe situazioni. «Pensai: questo è matto», scherzò anni più tardi Montezemolo.
Il novello Bonaparte, di lingua e di stazza, anche se la somiglianza più gettonata è quella con l'attore Alvaro Vitali, si è ripagato la fiducia con un ruolo determinante nella mole di successi che, anni dopo quel '93 tristissimo per la Ferrari (non solo non si vinceva più nulla, c'erano gli operai in cassa integrazione) sarebbero cominciati a venire, facendo del Cavallino il team tra i più blasonati nella storia dello sport.
Un uomo determinatissimo, capace di spiegare con il lavoro i forti guadagni che a un certo punto sono cominciati a piovere su di lui: «Se lavori tanto e se lavori bene, anche tu puoi diventare milionario», rispose a un cronista che gli chiese un commento al ricco premio di produzione che aveva ricevuto da poco. Un uomo dai tratti e dai modi bruschi, fino a essere sprezzante, ma pignolo all'inverosimile, concentratissimo e capace di scegliere le persone e di motivarle: trasformò un carrozzone confusionario e perdente in una gioiosa macchina da guerra che vinceva ovunque, con macchine gioiose.
Esordì come pilota e poi copilota nei rally con la squadra Peugeot-Talbot prima di ritirarsi nell'81 e venire assegnato a ruoli direttivi dalla stessa Peugeot, per preparare il modello 205 Turbo 16 per il Mondiale Rally del 1984, che riuscì a vincere nel 1985 e nel 1986; contemporaneamente sotto la sua gestione le vittorie per Peugeot si allargarono a diverse serie, ai rally africani come la Parigi-Dakar (4 volte) e alla 24 ore di Le Mans (due). Nonostante i risultati e l'insistenza di Todt, Peugeot preferì però non entrare mai in Formula 1 e così nel luglio 1993 il francese accettò di buon grado il ruolo di direttore alla Scuderia Ferrari.
Con lui si determinò l'arrivo di Michael Schumacher dalla Benetton a Maranello insieme a Ross Brawn e a Rory Byrne. E con questo gruppo la Ferrari si è trasformata nella squadra divora-mondiali: il titolo costruttori ininterrottamente dal '99 al 2004 e poi nel 2007 e nel 2008 e quello piloti con Schumacher dal 2000 al 2004 e nel 2007 con Kimi Raikkonen, perdendo negli altri anni all'ultima gara, clamorosa quella in Brasile l'anno scorso, con Felipe Massa iridato al traguardo e poi beffato nelle due ultime curve dal sorpasso che ha consentito a Lewis Hamilton di conquistare un punto in più.
Compagno dell'attrice più bella e famosa di Malesia, Michelle Yeoh, è stato insignito in Patria della Legion d'onore e, di recente, nominato presidente onorario della Federazione auto di San Marino, paese di cui è ambasciatore a disposizione e ministro plenipotenziario di San Marino in Francia.
«Jean Todt è stato un protagonista fondamentale della storia della Ferrari negli ultimi 15 anni - ha detto Montezemolo - capacità e passione hanno caratterizzato il suo lavoro e gli hanno fatto guadagnare la stima e l'affetto mio personale, di tutta l'Azienda e degli appassionati del Cavallino Rampante. Voglio fargli i migliori auguri per un futuro ancora ricco di soddisfazioni, personali e professionali. Tutti questi anni passati insieme, le vittorie ma anche i momenti difficili hanno creato un legame tra Jean Todt e la Ferrari che resterà per sempre».
Il più bello forse Suzuka 2000, il primo mondiale della sua gestione, il più brutto forse un anno prima, l'incidente di Schumacher a Silverstone.
Dopo Schumacher, dopo Brawn, dopo Byrne, un altro pezzo della storia iridata e emozionante della Ferrari lascia. Eppure la Ferrari è sempre lì a lottare al top: gli uomini passano, i metodi di lavoro restano. Ancora vincenti.
 
Web  Top
view post Posted on 18/3/2009, 15:37
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:




Gea Alcamo, quarta sconfitta consecutiva


Si è svolta domenica 15 marzo a Caprino Veronese la cerimonia di premiazione dei Campioni della Montagna 2008, organizzata dalla neo eletta sottocommissione Velocità in Salita della Commissione Automobilistica Italiana.
E il custonacese Alberto Santoro è stato eletto nella Sottocommissione Velocità in Salita nazionale. Il primo appuntamento della stagione inizia proprio in Sicilia, il 19 aprile con la cronoscata «Monte Erice».
la cerimonia della premiazione del campioni della montagna conclude una stagione sportiva e ne inaugura una nuova. numerosissime le presenze da ogni parte d'Italia. Durante la cerimonia di premiazione, il presidente Giorgio Croce, ha presentato i membri della neo nominata sottocommissione Velocità in Salita: Marco Poponi (vice), Maurizio Giugno, Claudio Giberti, Rolando Scalise, Alberto Santoro, Alberto Riva e Francesco Molinaro. Oltre ai componenti altre personalità del mondo dell'automobilistimo si sono alternate sul podio, per consegnare i riconoscimenti ai Campioni della Montagna 2008. Durante la giornata dedicata alle salite si è notato molto fermento nell'ambiente delle cronoscalate, per la stagione che ormai è alle porte ed inizierà il 19 aprile ad Erice. Molti i programmi definiti e quelli in via di definizione, prima dell'inizio del Campionato Italiano Velocità Montagna 2009. Non mancheranno ulteriori sorprese tecniche e sportive, che renderanno assai vivace la prossima stagione, nella quale oltre ai vincitori di gruppo, la novità assoluta sarà il Campione Italiano unico, titolo accessibile a più categorie grazie all' assegnazione dei punti stabilita dal regolamento.
p. s.

 
Web  Top
view post Posted on 27/3/2009, 14:54
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Impegno internazionale per il team palermitano di endurance kartistico ed automobilistico Stylo Rent. Tra domani e domenica, infatti, la squadra formata da Manfredi Todaro, Roberto e Giuseppe Sciascia, Marco e Mainaldo Maneschi, Beppe e Vincenzo Barresi, inizieranno la loro stagione nella speciale categoria prendendo parte alla 24 Ore Endurance Karting Birel.
La manifestazione, giunta al suo 11° appuntamento, si svolgerà sul nuovo circuito di Lignano Sabbiadoro, località in provincia di Udine.
Unica rappresentante non solo palermitana ma siciliana è, appunto, la Stylo Rent, alla sua terza presenza in Friuli, che proverà ad emergere in una gara massacrante alla quale si schiereranno al fianco di altri trentuno equipaggi. La compagine cittadina, però, ha già maturato un'importante esperienza a livello nazionale ed internazionale correndo sui tracciati europei e perfino negli Stati Uniti d'America. Si preannuncia, tuttavia, una gara difficile sia per le difficoltà della competizione stessa, 24 ore non sono esattamente una passeggiata, che dal punto di vista climatico: le previsioni meteo indicano pioggia prevista per gran parte della gara.
«Sarebbe bello riuscire ad entrare in top ten – spiega Beppe Barresi, fondatore, assieme a Marco Maneschi della squadra Stylo Rent – e per farlo dovremo essere costanti nella guida senza concederci distrazioni come ad esempio battagliare il più del dovuto per un sorpasso. La pioggia certamente farà la sua parte ma dovrebbe esserci un leggero miglioramento meteo, per cui dovremmo partire con l'asciutto per poi proseguire col bagnato. Rimaniamo estremamente fiduciosi».
Di recente tre dei piloti del team, Beppe Barresi, Marco Maneschi e Roberto Sciascia, sono stati premiati come campioni provinciali Aci nella categoria auto formula Wv Fun Cup nella quale hanno debuttato nel corso del 2008 partecipando alla 4 ore di Monza e alla 6 ore del Nürburgring, finale mondiale del Campionato di questa divertente categoria gareggiando, così su piste che rappresentano autentici templi dell'automobilismo mondiale di tutte le categorie sportive. La gara, che scatterà domani alle 13,30 e si concluderà domenica alle 14,30 (entrerà nella notte tra domani e domenica l'ora legale, ndr.), vedrà confrontarsi piloti esperti di ottima caratura internazionale provenienti anche dalla Germania e dall'Austria.
Edoardo Ullo
 
Web  Top
view post Posted on 29/3/2009, 09:26

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
60,644
Location:
Catania

Status:


GP Australia - Doppietta all'esordio per la Brawn GP

GP d'Australia: doppietta del team inglese al suo esordio, con Button davanti a Barrichello. Grande Trulli (Toyota) terzo, Hamilton 4°. Fuori nel finale per un contatto, quando erano da podio, Vettel e Kubica. Delusione Ferrari: ritiro per Massa e Raikkonen

MELBOURNE (Australia), 29 marzo 2009 - Rivoluzione e spettacolo. Se qualcuno vi avesse detto qualche mese fa che la prima gara del Mondiale 2009 sarebbe stata una sfida tra la BrawnGP (ex-Honda) e la Red Bull vi sareste probabilmente fatti una risata. Invece è stato proprio così. In attesa della decisione Fia, il 14 aprile, sulle vetture contestate.

INCREDIBILE - Ha vinto Jenson Button, con la neonata monoposto dell'ex dt ferrarista. E sul podio, alle sue spalle, si sono piazzati il suo compagno Rubens Barrichello e il nostro Jarno Trulli con la Toyota. Ma questo per il contatto, a tre giri dal termine, tra Sebastian Vettel e Robert Kubica (in lotta per il 2° posto). Entrambi eliminati e safety-car in pista, fino alla bandiera a scacchi.

BAGARRE - La gara, molto divertente, ha visto Button sempre in testa e Vettel alle sue spalle. Dietro è stata una sarabanda di sorpassi, tattiche diverse, improvvisi cambi di competitività dovuti al carico di benzina ma soprattutto alle gomme: le supermorbide "mollavano" di colpo, rendendo possibili rimonte improvvise. Come quella della Bmw di Kubica nel finale. O del bravo Trulli, partito penultimo e arrivato sul podio. O di Lewis Hamilton, quarto con una McLaren tutt'altro che vincente.

DELUSIONE - La corsa della Ferrari, iniziata bene con un via aggressivo sia per Massa sia per Raikkonen, è naufragata totalmente a meno di 20 giri dalla fine. Prima un pit-stop piuttosto anticipato per il brasialiano, poi un testacoda con tocco del muro per Kimi che è stato costretto a rientrare per un controllo e infine il ko della vettura di Felipe (problemi di direzionalità dell'auto secondo il pilota). Alla fine anche il ritiro di Raikkonen. Bilancio finale: 0 punti e la conferma dei dubbi sull'affidabilità emersi in inverno.

FONTE gazzetta.it

Edited by Solo Atletico Catania - 29/3/2009, 10:42
 
Web  Top
view post Posted on 29/3/2009, 09:42

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
60,644
Location:
Catania

Status:


CLASSIFICA PILOTI

1. Jenson Button (ING - Brawn GP) - 10
2. Rubens Barrichello (BRA - Brawn GP) - 8
3. Jarno Trulli (ITA - Toyota) - 6
4. Timo Glock (GER - Toyota) - 5
5. Fernando Alonso (SPA - Renault) - 4
6. Nico Rosberg (GER - Williams) - 3
7. Sebastien Buemi (SVI - Toro Rosso) - 2
8. Sebastien Bourdais (FRA - Toro Rosso) - 1
9. Lewis Hamilton (ING - McLaren) - 0
10. Heikki Kovalainen (FIN - McLaren) - 0
11. Felipe Massa (BRA - Ferrari) - 0
12. Kimi Raikkonen (FIN - Ferrari) - 0
13. Robert Kubica (POL - BMW) - 0
14. Nick Heidfeld (GER - BMW) - 0
15. Nelson Piquet (BRA - Renault) - 0
16. Mark Webber (AUS - Red Bull) - 0
17. Sebastian Vettel (GER - Red Bull) - 0
18. Kazuki Nakajima (GIA - Williams) - 0
19. Adrian Sutil (GER - Force India) - 0
20. Giancarlo Fisichella (ITA - Force India) - 0


CLASSIFICA COSTRUTTORI

1. Brawn GP - 18
2. Toyota - 11
3. Renault - 4
4. Williams - 3
5. Toro Rosso - 3
6. McLaren - 0
7. Ferrari - 0
8. BMW - 0
9. Red Bull - 0
10. Force India - 0

Edited by Solo Atletico Catania - 2/4/2009, 11:19
 
Web  Top
view post Posted on 29/3/2009, 21:50
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Formula uno, a Melbourne doppietta Brawn GP
Alla prima gara della sua storia, la Brawn GP motorizzata Mercedes ha conquistato una schiacciante vittoria nel GP d'Australia, prima prova del Mondiale 2009 di F1. A Melbourne Jenson Button ha guidato la corsa dal primo all'ultimo giro, precedendo il compagno di squadra Rubens Barrichello. Terzo gradino del podio per Jarno Trulli (Toyota). Male le Ferrari: sia Massa sia Raikkonen si sono ritirati nel finale
 
Web  Top
view post Posted on 2/4/2009, 10:22

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
60,644
Location:
Catania

Status:


Hamilton squalificato! Restituito il podio a Trulli

I commissari Fia escludono dall'ordine d'arrivo il campione del mondo che era diventato terzo dopo la penalizzazione inflitta all'italiano. La svolta dopo "nuovi elementi" (le comunicazioni tra i box McLaren e il campione del mondo)

KUALA LUMPUR (Malesia), 2 aprile 2009 - La Fia ci ripensa e riapre l'inchiesta, alla luce di "nuovi elementi". Torna in discussione la decisione che ha privato Jarno Trulli e la Toyota del terzo posto conquistato sul traguardo, a vantaggio del campione del mondo Lewis Hamilton, che dalla quarta piazza si era ritrovato sul podio grazie ai 25" di penalizzazione inflitti all'italiano per il sorpasso avvenuto al giro 57 in regime di safety car.

SUPPLEMENTO - La novità è che tre commissari (due dei quali operanti anche domenica scorsa a Melbourne nel GP d'Australia) sentiranno oggi il pilota inglese facendo appello all'articolo 179b del Codice sportivo internazionale che permette di riaprire un'indagine nel momento in cui emergono nuovi elementi. Non è chiaro quale sia la circostanza che indotto la Federazione internazionale a riaprire il caso, sul quale la stessa Toyota - dopo aver inizialmente preannunciato ricorso - aveva gettato la spugna, ritenendo di non avere possibilità di accoglimento delle proprie istanze. Secondo il magazine "Autosport", la Fia vuole esaminare anche le conversazioni tra Hamilton e i box della McLaren, per verificare se il pilota abbia rallentato volontariamente e abbia così 'provocato' il sorpasso irregolare di Trulli.

SPIEGAZIONI - Dopo la gara, i due piloti avevano imputato all'avversario il sorpasso: Trulli aveva detto che Hamilton lo aveva passato in regime di safety e che a sua volta aveva superato l'avversario "che aveva rallentato, credebo avesse un problema". Il campione del mondo, dal canto suo, aveva spiegato che "Trulli era andato sull'erba, sono stato costretto a passarlo nonostante avessi rallentato, poi mi hanno detto di ridargli il posto e l'ho fatto...".

FONTE gazzetta.it
 
Web  Top
view post Posted on 3/4/2009, 15:06
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Gp d'Australia


Sepang. Jarno Trulli (Toyota) risale sul terzo gradino del podio del Gp d'Australia. Lo ha deciso la Fia «alla luce dei nuovi elementi» presi in considerazione in una riunione svoltasi ieri a Sepang. In base a tali elementi il comportamento di Lewis Hamilton e della McLaren «sono stati ritenuti contrari al regolamento».
Trulli, terzo dopo la bandiera a scacchi all'Albert Park di Melbourne, aveva ricevuto una sanzione di 25 secondi per aver superato Hamilton in regime di safety-car, ritrovandosi 12°. L'inglese della McLaren, quarto al traguardo, si era visto così assegnare dalla Fia la terza piazza. «Hamilton - è la ricostruzione di Trulli nel paddock del circuito di Sepang - era davanti a me nel caso incriminato tra la curva 4 e la curva 5. Ha chiaramente ridotto la velocità e si è portato sul lato estremo opposto del circuito rallentando la macchina di molto, tanto è vero nel momento in cui ho sorpassato Hamilton eravamo a 80 km/h. Questo è riportato anche dalla telemetria. Personalmente ho pensato che Hamilton in quel momento avesse un problema».


Raikkonen: «Senza il mio errore, in Australia avremmo preso punti»


Vincenzo Piegari
Sepang. Per la Ferrari il Mondiale di Formula 1 ricomincia da Sepang, dove gli uomini del Cavallino cercheranno di «andare subito a punti» magari «colmando il gap» con le fortissime Brawn Gp. A preoccupare in vista del secondo appuntamento della stagione 2009 di Formula 1 sono, oltre al problema affidabilità, i possibili acquazzoni tropicali che di solito si scatenano nel mezzo del pomeriggio visto che quest'anno il Gran Premio della Malaysia partirà alle 17 (le 11 in Italia).
Dopo quanto visto a Melbourne, ha spiegato il pilota brasiliano della Ferrari Felipe Massa, i problemi da risolvere sono due: «Non essere stati i più veloci in pista e non aver finito la gara, quindi l'affidabilità è il tema su cui riflettere». «Non sarà facile raggiungere le Brawn - ha ammesso Massa - ma spero che faremo un buon lavoro, migliorare e forse essere in grado di cambiare poche cose per colmare il gap fra le Brawn e tutti gli altri. Non so quali effetti possa provocare la pioggia questo fine settimana: possono essere positivi o negativi, può essere una lotteria o cambiare completamente il risultato della gara. Chi può saperlo?».
Per la prima volta dal 1992, a Melbourne la Ferrari ha chiuso il gp d'apertura della stagione senza un punto. Ma il pilota brasiliano cerca di cogliere comunque qualche elemento positivo dello scorso fine settimana. «Non abbiamo finito la gara per problemi di affidabilità, questo è stato il maggior problema dello scorso weekend dove per gran parte della gara sono stato al terzo posto. Abbiamo fatto un errore nella strategia, che non ha funzionato con l'ingresso in pista della Safety Car. Ma anche considerando l'errore di strategia, sono stato in grado, insieme con Lewis (Hamilton), di rimanere in gara e lui è riuscito a tagliare il traguardo e arrivare: quindi chi lo sa, potevo chiudere dietro al pilota McLaren o perfino davanti, portando a casa un buon numero di punti. Questo sarebbe stato un grande risultato, anche senza vincere».
Che in Malaysia sarà una gara diversa è certo anche l'altro ferrarista Kimi Raikkonen: «Sepang è una gara diversa quindi tutto può succedere, ma vorrei ricordare che, senza il mio errore a Melbourne, potevamo raggiungere un buon risultato invece di non fare punti. Comunque era solo la prima gara e ce ne sono ancora molte prima della fine della stagione. È troppo presto parlare il giovedì, quindi aspettiamo fino alla fine delle prove libere per avere una visione più chiara della situazione».
In Australia la Ferrari è stata una delle poche squadre ad usare il Kers, o comunque ad averlo fatto utilizzare ad entrambi i piloti ed il pilota finlandese è un forte sostenitore dell'innovazione, in grado di ricavare un surplus di potenza dai freni. «Usiamo il Kers dall'inizio, sia nei test invernali sia durante tutto il primo Gran Premio e pensiamo di continuare su questa strada per tutta la stagione. Lo usiamo in qualsiasi situazione riteniamo sia utile e vorrei dire che lo facciamo principalmente per ottenere un buon tempo sul giro, ma può essere tornare utile anche per lottare o per difendersi. Non sono sicuro se il Kers sarà più utile qui rispetto all'Australia. Penso solo che questo tracciato sia più adatto alle nostre caratteristiche e spero che scopriremo di essere più veloci e che questo fine settimana saremo in grado di lottare con il gruppo di testa».
 
Web  Top
153 replies since 2/9/2008, 20:52   1004 views
  Share