| A Trecastagni il 23 ottobre gli azzurri under 17 LE PARALIMPIADI DI PECHINO Viganò primo oro azzurro, Pistorius non delude PECHINO. A Pechino sotto il segno di Paolo Viganò. Porta il nome del 39enne corridore di Monza il primo oro dell’Italia ai Giochi Paralimpici, la seconda medaglia della spedizione azzurra dopo il bronzo di Triboli. Viganò, al debutto nella manifestazione, ha conquistato il gradino più alto del podio nella prova di inseguimento LC4 disputata al velodromo di Laoshan. Il ciclista azzurro, dopo aver stabilito il nuovo record del mondo nelle eliminatorie con il tempo di 3’59"741, ha battuto in finale il tedesco Michael Teuber mentre il bronzo è andato allo spagnolo Juan Josè Mendez. Subito dopo la gara Viganò ha baciato la pista, si è avvicinato verso la curva dei tifosi tedeschi e ha regalato loro la bandiera italiana ricevendo in cambio quella della Germania. «Dedico questa vittoria alla mia famiglia - le parole dell’azzurro - alla madre di mia figlia Laura e ai miei genitori, che mi hanno insegnato sin da piccolo cosa significa il sacrificio e mi hanno trasmesso questo carattere volenteroso». Una bella soddisfazione per l’azzurro, che riscatta così l’amarezza per il quarto posto colto un paio di giorni fa nel km crono su pista LC4. Podio sfiorato invece, nell’equitazione, per Andrea Vigon, quarto nel test grade 1ª (solo undicesimo Mauro Caredda), mentre nel test grade III Silvia Veratti non va oltre il sesto posto, con l’Italia alla fine ottava nel concorso a squadre. Avare di soddisfazioni l’atletica, con Giuseppina Gargano che non va oltre la sesta posizione nella finale dei 200 classe T44, e il nuoto, con Luca Mazzone che chiude quinto nei 200 sl S4. Buone notizie dal canottaggio, dove il quattro con di Luca Agoletto (Aniene), Daniele Signore (Flora), Paola Protopapa (Aniene), Graziana Saccocci (Gavirate) e Alessandro Franzetti (Gavirate) arriva in finale, mentre sono stati rimandati ai recuperi di oggi i due singolisti azzurri Agnese Moro (Ospedalieri Treviso) e Simone Miramonti (Gavirate), che si sono piazzati rispettivamente quinta e terzo nelle rispettive batterie. Recupero pure per il doppio di Daniele Stefanoni (Gavirate) e Stefania Toscano (Milano) che ha tagliato il traguardo in seconda posizione alle spalle del Brasile. Nel tennistavolo, invece, Michela Brunelli (classe 3) ha conquistato l’accesso alle semifinali individuali dopo aver vinto il match contro la sudafricana Moll per 3-0 e perso quello contro la svedese Ahlquist per 3-1, mentre si è fermata la corsa di Valeria Zorzetto (classe 4, 0-3 dalla coreana Moon). Vittoria per Patrizia Saccà (classe 4, 3-1 sulla messicana Arenales per 3-1), ancora uno stop invece per Maria Nardelli e Salvatore Caci, ormai fuori dalle rispettive semifinali. Tra i protagonisti attesi ieri non ha deluso Oscar Pistorius, che ha conquistato la sua prima medaglia aggiudicandosi l’oro nei 100 metri T44 col tempo di 11"17. Argento per l’americano Jerome Singleton, bronzo per l’altro statunitense Brian Fresure mentre si è piazzato settimo l’italiano Haros Marai, che ha chiuso in 12"25. Nota stonata: registrato il primo caso di doping. Il pesista pakistano Naveed Ahmed Butt è infatti risultato positivo ad un anabolizzante a un controllo effettuato lo scorso 4 settembre. Squalifica immediata per l’atleta che ha ora sette giorni per fare OSCAR PISTORIUS HA VINTO I 100 ricorso. Basket: Catania batte Siracusa Naso e Degregori protagonisti PALL. CATANIA 73 PRATIVERDI SIRACUSA 67 PALLACANESTRO CATANIA: Consoli 8, Naso 22, Catotti 6, Basile 2, Rolando 17, Caltabiano, Degregori 13, Di Masi 5, De Luca. All. Borzì. PRATIVERDI SIRACUSA: Pomenti, Verrigni 1, Cornejo 5, Rea 8, A. Saccà 7, Nesti 13, Agosta 12, Bianchini 5, Spinosa, Ventura. All. Bernabei. ARBITRO: Marchesano. PARZIALI: 17-17, 35-35, 52-52. Amichevole di spessor, ieri pomeriggio, al PalaCus, tra la Pallacanestro Catania e la Prativerdi Siracusa. Due realtà che giocano in campionati differenti e che hanno ambizioni diverse. La neonata società rossazzurra, che ha acquisito il titolo di B dilettanti da Palermo, ha una squadra e un progetto tecnico da costruire, il club biancoverde, alla sua seconda stagione in C dilettanti, parte tra le favorite del girone I. E la gara non ha mancato di divertire gli appassionati che hanno sfidato il gran caldo. La Pallacanestro Catania, senza gli infortunati Trevisan, Valerio e Roberto Saccà (quasi tutti sulla via del recupero), è alla ricerca della quadratura, anche se Consoli s’è appropiato del ruolo di «regista», accoppiando difesa e buona circolazione di palla, Degregori è il solito «mastino» che si conosceva, Rolando dà il suo solido contributo sotto le plance, Naso è giocatore che potrà dare molto da tanti punti di vista. Il nuovo acquisto De Luca, invece, è da rivedere: è apparso fuori dagli schemi e in condizione non ottimale. Roster, comunque, che non dispiace, per l’obiettivo di inizio stagione, vale a dire una salvezza tranquilla. Per quanto riguarda la Prativerdi, affidata a Giulio Bernabei (lo scorso anno play della squadra e adesso head coach, dopo l’esonero di Marletta), è sembrata squadra che, in C dilettanti, può senz’altro ambire al ruolo di favoritissima: Agosta e Nesti assicurano punti e rimbalzi, Bianchini (visto a Catania qualche stagione addietro) è una sicurezza come «regista», Pomenti e Verrigni sono in ritardo di condizione, ma quando saranno pronti permetteranno a Siracusa di sostenere un ruolo di assoluta protagonista. A. MAG. GAERANO SCONZO Non s’è ancora spenta l’eco del discusso confronto Cipro-Italia che ha segnato il ritorno di Marcello Lippi sulla panchina della Nazionale azzurra, ed ecco che il caso vuole che il match si rifaccia a... Trecastagni - programmato il 23 ottobre - nell’ambito del nono girone eliminatorio del Campionato Europeo fra under 17. E, per ironia della sorte, anche gli azzurrini metteranno alla prova un nuovo tecnico, Pasquale Salerno, appena succeduto a Luca Gotti, neoallenatore del Treviso in serie B. Cipro-Italia sarà una delle sei partite in programma sui campi del Catanese - sono stati scelti anche quelli di Aci Sant’Antonio, Pedara e Zafferana Etnea per la loro eccellente efficienza - e che seguiranno il seguente calendario: - giovedì 23 ottobre: Italia- Lettonia alle 11 ad Aci Sant’Antonio ed Olanda-Cipro alle 14 a Trecastagni; - sabato 25 ottobre: Olanda- Lettonia alle 11 ad Aci Sant’Antonio e Cipro-Italia alle 14 a Trecastagni; - martedì 28 ottobre alle 11: Italia-Olanda a Pedara e Lettonia- Cipro a Zafferana Etnea. Se si gioca nel Catanese, l’epicentro del torneo è fissato comunque a Giardini Naxos, dove si istalleranno i rappresentanti dell’Uefa, gli organizzatori della nostra Federcalcio affiancati dai rappresentanti del comitato regionale presieduto da Morgana, gli arbitri e le quattro comitive delle squadre in lizza. «Per noi un grande onore ed anche l’impegno massimo di ben figurare sul piano organizzativo - osserva appunto Sandro Morgana vicepresidente nazionale e presidente regionale della Lega dilettanti - nel quadro di quei grandi eventi che stanno a corollario della nostra intensa attività stagionale. Perciò abbiamo scelto i campi del Catanese, che assicurano massima efficienza. Contiamo molto sulla presenza del pubblico, precisando che l’ingresso negli stadi sarà gratuito e che molti incontri si faranno al mattino, per consentire l’afflusso degli studenti delle scuole locali». Insomma un progetto interessante e coinvolgente. Un momento importante per il calcio giovanile, per vedere all’opera i migliori italiani e alcuni tra i migliori europe
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